Rientro a Trento nel primo pomeriggio odierno per la Trentino Diatec. Reduce dalla tre giorni trascorsa in Russia, la formazione Campione del Mondo è tornata in città dopo un viaggio di oltre otto ore, iniziato stamattina alle prime luci dell’alba di Mosca e concluso, dopo il volo aereo sulla tratta che conduceva a Venezia, con il viaggio in pullman sino in Trentino.
Da assorbire in poco tempo, oltre alla sconfitta per 2-3 nella gara d’andata dei Playoff 12 di Champions con la Dinamo, c’è quindi anche una buona dose di stanchezza, fisica e mentale. Mitar Djuric, fra i migliori nel match della Sports Palace, dimostra però di avere le idee già molto chiare in vista dei prossimi impegni. “Sbaglia chi pensa che sia cambiato qualcosa nelle nostre teste rispetto a due settimane fa – spiega il centrale greco - . Noi siamo sempre gli stessi, quelli che hanno vinto ventisei partite di fila e portato a casa nel giro di due mesi il Mondiale per Club e la Coppa Italia. Le due sconfitte consecutive non devono essere assorbite in maniera troppo negativa; dopo tante partite, un paio di battute a vuoto possono capitare. L’importante è saper ascoltare questi campanelli d’allarme e ripartire immediatamente; sono convinto che il ko di Mosca, ancora più che quello di Modena, possa darci ulteriori stimoli e carica per affrontare meglio la seconda parte di questo importante mese di gennaio”.
“Il cammino in Champions League è diventato inevitabilmente più complicato – continua Mitar - , ma sono sicuro che al PalaTrento sapremo trovare la maniera adatta per mettere nuovamente in difficoltà la Dinamo e superare il turno. Il golden set per noi non è una novità, lo abbiamo già giocato nello scorso marzo contro Macerata e sappiamo come fare per arrivare sin lì e poi vincerlo. Non dobbiamo farci prendere dal panico o dalla voglia di strafare; il segreto di questo gruppo è sempre stato quello di affrontare i momenti di difficoltà con lucidità e tranquillità. Dovremo fare così anche in questa situazione, sfruttando al massimo i sette giorni di lavoro che abbiamo davanti per migliorare la nostra condizione e preparare al meglio anche tatticamente la gara di ritorno”.
“Il match di domenica sera con San Giustino di fronte al nostro pubblico da questo punto di vista è fondamentale – conclude Djuric - . Nel nostro modo di affrontare il calendario non guardiamo mai più in là della prossima partita e a maggior ragione contro l’Altotevere sarà importante ritrovare immediatamente un successo che possa caricarci in vista di mercoledì. Non sarà semplice, perché in casi come questi il nostro avversario si presenta al PalaTrento senza particolari pressioni, ma abbiamo bisogno di ritrovare confidenza con la vittoria. Ce la metteremo tutta”.
I gialloblù torneranno in palestra già giovedì, per sostenere la prima delle due sedute previste in quella giornata; il programma prevede lavoro in sala pesi e tecnica individuale al mattino, esercitazioni di squadra con palla nella prima serata.